Grani di Kefir: accorgimenti per un corretto utilizzo

I grani di Kefir come tali non possono essere commercializzati perché hanno bisogno di idonee condizioni per poter sopravvivere e riprodursi. Il Kefir da latte che troviamo in alcuni negozi specializzati non contiene i grani ma solo il prodotto della loro fermentazione quindi come tale non può essere riprodotto a differenza dello yogurt bianco.
Se non disponete di grani potete ricorrere a fermenti Kefir liofilizzati che si trovano in commercio nei negozi di alimenti naturali specializzati ma la produzione non sarà a lungo termine e periodicamente andrà rinnovata la coltura di fermenti liofilizzati.
La cosa migliore, e con eventuale spesa contenuta, è di procurarseli, magari ricevuti in dono da qualche conoscente o farseli spedire (possibilmente d'inverno) con poco latte. Imparerete che nel tempo la vostra produzione aumenterà in modo esponenziale e l'unica cosa che resterà da fare se il consumo resta costante è disfarsene contribuendo a diffondere la cultura salutare e la tradizione dello scambio.
Che cosa fare se vi spediscono dei grani di Kefir?
Ricevuto il pacchetto la cosa da fare è la sostituzione del latte esausto con del latte possibilmente intero fresco a temperatura ambiente (versare il contenuto della busta su un colino, separare i grani e gettare il latte di ricovero; mettere i grani con la porzione nuova di latte pari a circa il doppio del loro volume). Lasciamo il vasetto a temperatura ambiente (range 18°-25°) coperto da coperchio ma non tappato e dopo 2 giorni separiamo nuovamente il latte fermentato dai grani con le operazioni sopra descritte. Il consiglio che vi dò è di buttare per almeno 2 volte il latte fermentato prodotto e solo dalle volte successive iniziare a gustare la bevanda Kefir di latte.
Cosa evitare:
  • temperature estreme: il latte preso dal frigo va portato a temperatura ambiente mediante bagnomaria (il troppo freddo inibisce la ripresa fermentativa fino ad arrestarla del tutto), le temperature alte al contrario possono distruggere la colonia quindi da evitare;
  • troppo o poco latte, che può "stressare" la colonia dei vari ceppi di lieviti e batteri;
  • l'uso di attrezzi in metallo;
  • l'uso di latte crudo (il migliore insieme al latte fresco intero acquistato al supermercato) come tale che va prima pastorizzato facendolo bollire (la pastorizzazione alta richiede 75-85 °C per 10-15 secondi);
  • eventuali risciaqui sotto acqua corrente non sono necessari.