Kefir d'acqua

Il kefir è una semplice bevanda fermentata di acqua zuccheri vari e frutta. E’ stata documentata la relazione tra la mancanza di certe patologie nei paesi dove si è diffusa questa bevanda fermentata. Il kefir è considerato un ottimo coadiuvante alle malattie delle vie respiratorie, i crampi di stomaco, le infiammazioni intestinali croniche, quelle del fegato, i disturbi alle vie biliari e le malattie alla vescica. Contiene lattobacilli, batteri, lieviti, anidride carbonica, enzimi vari, alcol etilico, varie vitamine (gruppo B, C, PP) zuccheri semplici. Esiste anche un kefir di latte ma i grani per la fermentazione contengono ceppi diversi di lattobacilli più simili a quelli dello yogurt. Il kefir d’acqua è una bevanda molto rinfrescante e grazie ai numerosi fermenti è un vero riequilibratore della flora batterica intestinale. Questa bevanda stimola quindi il sistema immunitario molto meglio di qualsiasi prodotto probiotico in commercio, ultimamente infatti mi sono reso conto dell’invasione di latticini arricchiti, molte marche per prodotti dai nomi accattivanti e spacciati per elisir di lunga vita. Il kefir è molto più economico, servono solo pochi ingredienti per una bevanda molto efficace dal gusto gradevole, dovrete però avere voglia di rinnovare la coltura ogni due giorni circa. Il kefir d'acqua si è diffuso spinto dalle mirabolanti proprietà salutari che avrebbe. Anzi, i propugnatori del Kefir d'acqua sostengono che abbia maggiori effetti benefici sulla salute rispetto al kefir di latte. Personalmente sono scettico in quanto la flora batterica è meno varia che nel kefir di latte. La preparazione del kefir d'acqua è simile a quella del kefir di latte e richiede gli stessi utensili.

Per 1-1,5 litri di kefir ogni 24 ore:

Materiale:
- 1 vaso di vetro della capacità di 1 – 1,5 litri che va chiuso con un tappo non ermetico
- 1 colino in acciaio
Ingredienti:
- 3 - 4 cucchiai di fermenti kefir
- 2 cucchiai di zucchero integrale o 2 cucchiai di malto
- 1 o 2 fichi o prugne secche tagliati a pezzettini oppure 2-3 cucchiai di uva sultanina
- mezzo limone biologico
È bene prestare attenzione al fatto che i fichi (o le prugne o l'uva sultanina) e in particolare il limone devono essere possibilmente biologici. In particolare, è fondamentale che il limone non sia trattato. Infatti, pesticidi o conservanti sulla buccia del limone o negli altri ingredienti possono uccidere i fermenti.
Riempire il contenitore con acqua e aggiungerci i fermenti Kefir, la frutta disidratata, il limone e lo zucchero. Mescolare bene gli ingredienti e chiudere con il tappo che non deve essere ermetico, durante la fermentazione si produce anidride carbonica e il contenitore potrebbe accumulare pressione. Lasciar fermentare 2 giorni a temperatura ambiente. Il kefir fermentato 24 ore ha effetto lassativo poiché ancora ricco di glucosio e saccarosio, quello fermentato oltre 48 ore ha invece un effetto astringente poiché più acido. Ogni 24 ore è consigliabile mescolare gli ingredienti. A fermentazione ultimata, spremere il limone, eliminare la frutta e filtrare la bevanda con il colino in una bottiglia. La bevanda va tenuta sempre in frigorifero.
Lavare e passare i grani sotto l’acqua corrente, mantenere più o meno la stessa quantità di grani, col tempo infatti crescono e quelli in eccesso si possono utilizzare per altre colture.
Per avere tutti i giorni circa 1 litro di kefir mantieni due contenitori separati e rinnovo una coltura alla volta tutte le sere.
Per produrre questi Kefir alternativi è possibile partire dai granuli di kefir utilizzati per il latte. Questi però usati per sostanze differenti dal latte cambiano leggermente la loro composizione diventando più compatti e traslucidi. Inoltre spariscono alcune varietà di fermenti, per cui non è suggeribile riutilizzarli per il kefir di latte; usate i granuli in eccesso per la produzione dei kefir alternativi. Tenete presente che per la trasformazione dei granuli occorreranno alcuni giorni.